Cinque giovani sono stati selezionati dalla Ferrari su 497 candidati per partecipare alla settima edizione della Ferrari F1 Engineering Academy. Due ragazze e tre ragazzi provenienti da atenei italiani e inglesi sono stati scelti dalla casa automobilistica per essere formati e valutati, con la possibilità di essere assunti alla fine del percorso dalla Scuderia.
Oltre ai nostrani Edoardo Barbieri (Imperial College di Londra), Irene Vittori Antisari (MUNER – Motorvehicle University of Emilia Romagna) e Oliviero Agnelli (Politecnico di Torino) sono stati scelti la spagnola Nuria Castells (Oxford Brookes University) e il britannico Craig Davidson, che giungerà a Maranello in un secondo momento.
Saranno dunque divisi in due gruppi, Area Power Unit e Area Telaio, dove si dedicheranno nell’80% del loro tempo ad attività formative e per il 20% a progetti di gruppo, sotto la supervisione di due tutor per area. Inoltre gli stranieri potranno seguire corsi di lingua italiana e saranno assistiti nel processo d’integrazione nell’azienda e nel contesto culturale della Penisola.
Alla fine del loro periodo di tempo in Academy, sei mesi – quindi fino a marzo 2022 –, i ragazzi saranno chiamati a mostrare i risultati del loro lavoro ai rappresentati della Scuderia Ferrari, che l’anno scorso erano stati cento.
Foto Scuderia Ferrari